Seadeck 6 introduce in anteprima un sistema innovativo che consente sia di sostare in rada a zero emissioni che di navigare a generatore spento alimentando le principali utenze di bordo e riducendo ulteriormente i consumi. Questo sistema, chiamato Mild Hybrid Zero Emission Hotel Mode, si basa sulla presenza combinata di un pacco batterie al litio da 42 kWh e di un alternatore aggiuntivo collegato a uno dei tre motori. L’autonomia a zero emissioni in rada può raggiungere, a seconda delle condizioni meteo, quattro ore di giorno e otto ore di notte. Durante la navigazione, poi, utenze a 220V come stabilizzatore Seakeeper e aria condizionata possono restare in funzione fino a otto ore anche con il generatore spento.

L’innovativa carena – sviluppata dall’ufficio R&D di Azimut in collaborazione con NAMES – è la più efficiente mai realizzata dal Cantiere, progettata per massimizzare il rendimento alla velocità di crociera. In confronto ai tradizionali scafi plananti, la carena di Seadeck 6 è più larga a poppa e più affusolata a prua e consente di ottimizzare l’ingresso in planata, riducendo l’attrito anche alle velocità più ridotte. Questa soluzione all’avanguardia amplia il range delle velocità a cui Seadeck 6 può navigare con la massima efficienza, garantendo un’andatura regolare e piacevole.

L’uso pioneristico del carbonio da parte di Azimut va oltre la pura performance. Azimut, infatti, ha maturato una grande esperienza nell’alleggerimento degli yacht tramite l’utilizzo estensivo di questo materiale, prodotto internamente dal Cantiere. Grazie al know-how acquisito dal Dipartimento R&D, Azimut ha realizzato in carbonio il 40% della superficie di Seadeck 6 – la tuga, le ali, la spiaggetta di poppa e gran parte del Main Deck, dal salone fino a poppa, compresa la Fun Island – riuscendo a ottimizzare il peso della barca e quindi a ridurre consumi ed emissioni di CO2.

Il Seadeck 6 può essere dotato di 10 metri quadrati di pannelli solari installati sulla tuga, per una potenza totale pari a 1410 Wp. L’energia generata dai pannelli solari contribuisce a caricare il pacco batterie, riducendo ulteriormente le emissioni di CO2.

Azimut estende anche ai materiali la ricerca e l’implementazione di soluzioni più sostenibili, introducendo alternative di origine naturale, riciclate o riciclabili, scelte anche per i vantaggi che offrono anche in termini di prestazione.Il Seadeck 6 introduce per la prima volta a bordo il sughero MarineCork di Sace Components, utilizzato per la pavimentazione esterna in sostituzione del tradizionale teak. Una risorsa naturale al 100%, che può essere estratta più volte senza danneggiare l’albero e che, inoltre, si distingue per essere fino al 40% più leggera del teak, resistente al fuoco e impermeabile.

La ricerca di alternative sostenibili prosegue fino al cuore dello yacht: per la prima volta, il 30% della struttura del Seadeck 6 è realizzato in PET riciclato. L’R-PET è stato utilizzato per l’anima delle paratie e per il 75% del deck interno, equivalente a circa 15.000 bottiglie di plastica recuperate e riutilizzate per sostituire il tradizionale PVC, garantendone la stessa efficienza e riducendo la quantità di plastica vergine impiegata nella costruzione dello yacht.

I costanti investimenti nella ricerca e l’introduzione di tecnologie avanzate e materiali sostenibili hanno permesso alla Serie Seadeck di essere la prima nave del cantiere ad ottenere la certificazione di classe RINA GREEN PLUS GOLD per le sue prestazioni ambientali, anche nella sua configurazione standard.